“Anziché dichiarare che ‘quello che fa girare il mondo’ è l’elettrodinamica quantistica, potrei citare invece misteri eternamente elusivi quali bellezza, generosità, sessualità, insicurezzza, fedeltà, gelosia, solitudine, e così via, senza tralasciare quel meraviglioso fremito sprigionato dall’incontro tra due anime, che gli inglesi curiosamente chiamano ‘chimica’, e che i francesi, in maniera ancora più curiosa, descrivono come avoir des atomes crochus, cioè avere atomi agganciati insieme.”
“Ma cos’è un romanzo? Un romanzo non è una specifica sequenza di parole, perché, se lo fosse, potrebbe essere scritto soltanto in un’unica lingua, in un’unica cultura. No, un romanzo è un pattern – un particolare insieme di personaggi, eventi, stati d’animo, sfumature di tono, scherzi, allusioni, e molto di più. Quindi un romanzo è un’astrazione, e dunque ‘lo stesso identico romanzo’ può esistere in lingue diverse, in diverse culture, e perfino in culture fiorite a centinaia di anni di distanza.”
altre due citazioni che mi sono piaciute dal libro di d. hofstadter