Perché il fato non apprezza chi di mano
Gli strappa via il piacere.
Furtivi sottraiamo all’orto-mondo
I depredandi pomi.
Non svegliamo, dove dorme, l’erinni
Che frena ogni piacere.
Come un ruscello, muti passeggeri,
Godiamo di nascosto.
La sorte è invidiosa, Lidia. Ammutoliamo.
(poesia dal libro di fernando pessoa “poesie d’amore di ricardo reis”; reis è uno degli eteronimi di pessoa, il più ellenizzante, a lui sopravvissuto, fatto morire da saramago)
foto di Davide Santoni da flickr