Dopo Petra andiamo a sud e arriviamo al deserto del Wadi Rum, un luogo dove ci sono decine di “camp” che consentono di sperimentare il deserto – lasciamo il pullmino e veniamo recuperati da due pick-up che ci portano al nostro campo

Qui lasciamo i bagagli nel nostro “bungalow” e partiamo per una gita nel deserto sui pick-up – visitiamo diversi posti particolari con diverse formazioni rocciose mentre decine di pick-up si inseguono e si incrociano tra le numerose piste sulla sabbia

Appena il sole scende un poco inizia a fare freddo e gli ultimi tratti sono percorsi intabarrati con tutti i capi di vestiario disponibili – vediamo un bellissimo tramonto insieme ai turisti di decine di altri veicoli (anche qui una netta prevalenza di turisti italiani)

Dopo il giro in pick-up, cena al campo col “solito” menu giordano e una passeggiata sotto la luna quasi piena che rende il deserto visibile, ma purtroppo ci nasconde quasi tutte le stelle – stiamo comunque al buio a identificare le costellazioni e a raccontarne i personaggi mitologici (grande A.!)

La mattina mi sveglio per vedere i primi raggi di sole sul deserto e dopo colazione i “piccoli” vanno a fare la gita sul cammello (dromedario effettivamente) – poi i bagagli e via verso il mar morto
