Torno dopo tre anni in Moldavia: fu la mia ultima missione a.C. (ante COVID), rientrai giusto il 5 marzo del 2020 – questa volta con i colleghi dell’ONU (un’irlandese, una serba, un inglese un kirghiso, tutti bravissimi!) per un assessment sull’IT e sull’organizzazione del locale National Bureau of Statistics
Il lavoro scorre impegnativo: tanti argomenti da trattare e tanti problemi non semplici da affrontare in pochi giorni – bello il clima che si forma tra i due gruppi e molto proficua la collaborazione – nei giorni che siamo lì nevica, fa molto freddo (massima a 1°) e mi diverto ad andare a piedi in ufficio, attraversando le caotiche strade della capitale
Approfittiamo delle cene per girare un minimo Chisinau e poi colleghi moldavi ci offrono una fantastica cena alla più grande cantina del mondo: Milestii Mici, con due milioni di bottiglie conservate nelle decine di chilometri di gallerie dei una vecchia cava di calcare – ottima la degustazione e interessante la visita
Mentre siamo a Chisinau in un giorno un missile russo attraversa lo spazio aereo, il primo ministro si dimette e i servizi segreti sventano un tentato putsch russo: devo dire che quando l’aereo è rientrato in Europa ho tirato un sospiro di sollievo!
“Mentre siamo a Chisinau in un giorno un missile russo attraversa lo spazio aereo…(omissis) .. .e i servizi segreti sventano un tentato putsch russo: devo dire che quando l’aereo è rientrato in Europa ho tirato un sospiro di sollievo!”…E ti credo! 🙂